Ubaste
L’antica civiltà nascosta
Storia
27°33'40.9"N 33°52'36.9"E
Nell’antichità, in particolare nella Civiltà Egizia, i gatti venivano considerati semidei per la loro bellezza, grazia e intelligenza. In particolare sull’isola di Ubaste nel Mar Rosso, si stabilì una curiosa civiltà resistita fino al giorno d’oggi anche se sull’orlo dell’estinzione: l’Impero Felide.
Questa popolazione vanta una tradizione millenaria sopravvissuta grazie alla location poco conosciuta e quasi irraggiungibile in cui risiede. Ubaste è l’unica isola in cui ancora risiedono i discendenti dell’antico Impero Felide, le cui tracce sono nascoste in tutta l’Asia orientale: incisioni rupestri,dipinti e reliquie, tracce di una cultura antica, rigogliosa e potente, sono sparse ai margini della cultura moderna. Fortunatamente, ancora oggi i gatti nativi e i loro umani popolano l’isola e conservano gelosamente la loro cultura e le loro tradizioni.
Arrivo e walking tour
GIORNO 1
I viaggiatori, una volta essersi stabiliti nei propri alloggi, dovranno firmare un contratto di riservatezza con il governo. Non sarà possibile fotografare alcune parti dell’isola, per poter mantenere segreti alcuni aspetti dell’antica civiltà. Dopodiché i viaggiatori potranno visitare la città principale di Ubaste accompagnati da una guida, facendo tappa all’imponente Tempio di Casba, l’edificio più antico del luogo. La popolazione felide si riunisce in questo luogo sacro per celebrare le funzioni religiose e le festività. Se fortunati, i turisti potranno assistere a una delle cerimonie per poter comprendere al meglio la cultura locale.
Il bacino delle civiltà
GIORNO 2
Durante il secondo giorno di permanenza sull’isola, i turisti partiranno per un’escursione fuori città nei luoghi più incontaminati dell’isola, e visitare le antiche piantagioni di erba gatta, caratteristiche del luogo. La leggenda ufficiale narra che durante il Terzo Secolo A.C. gli abitanti originari dell’isola decisero di allevare una colonia di gatti per poter proteggere le piantagioni dai topi e dagli insetti. Altri miti raccontano invece che la civiltà Felide di semidei si stabilì a Ubaste per poter preservare la propria specie, usando gli esseri umani come sudditi e copertura. Ancora oggi gli storici sono rimasti con il beneficio del dubbio.
Visita istituzionale
GIORNO 3
Il terzo giorno i turisti si recheranno con una guida specializzata al Palazzo del Governo. Questo edificio, insieme al Tempio di Casba, ha un ruolo centrale nella comunità felide essendo il centro governativo e funzionario della città. I viaggiatori potranno visitare le stanze principali del Palazzo e essere salutati con un breve discorso dal Presidente e dal suo maestoso e inseparabile gatto persiano. Ancora oggi non è ben chiaro chi dei due abbia effettivamente i poteri governativi.
Cena tradizionale ubastiana
GIORNO 4
Durante l’ultimo giorno i turisti potranno girare liberamente per la città, vedere il mercato felino oppure fare il bagno alle numerose e incantevoli spiagge incontaminate dell’isola. Non abbiate timore di immergervi nell’acqua cristallina di Ubaste, poiché difficilmente i pesci o altre creature marine si avvicinano alla costa, per timore di essere cacciati e catturati dai numerosi felini che la abitano.
Ubaste
L’antica civiltà nascosta
Storia
27°33'40.9"N 33°52'36.9"E
Nell’antichità, in particolare nella Civiltà Egizia, i gatti venivano considerati semidei per la loro bellezza, grazia e intelligenza. In particolare sull’isola di Ubaste nel Mar Rosso, si stabilì una curiosa civiltà resistita fino al giorno d’oggi anche se sull’orlo dell’estinzione: l’Impero Felide.
Questa popolazione vanta una tradizione millenaria sopravvissuta grazie alla location poco conosciuta e quasi irraggiungibile in cui risiede. Ubaste è l’unica isola in cui ancora risiedono i discendenti dell’antico Impero Felide, le cui tracce sono nascoste in tutta l’Asia orientale: incisioni rupestri,dipinti e reliquie, tracce di una cultura antica, rigogliosa e potente, sono sparse ai margini della cultura moderna. Fortunatamente, ancora oggi i gatti nativi e i loro umani popolano l’isola e conservano gelosamente la loro cultura e le loro tradizioni.
Arrivo e walking tour
GIORNO 1
I viaggiatori, una volta essersi stabiliti nei propri alloggi, dovranno firmare un contratto di riservatezza con il governo. Non sarà possibile fotografare alcune parti dell’isola, per poter mantenere segreti alcuni aspetti dell’antica civiltà. Dopodiché i viaggiatori potranno visitare la città principale di Ubaste accompagnati da una guida, facendo tappa all’imponente Tempio di Casba, l’edificio più antico del luogo. La popolazione felide si riunisce in questo luogo sacro per celebrare le funzioni religiose e le festività. Se fortunati, i turisti potranno assistere a una delle cerimonie per poter comprendere al meglio la cultura locale.
Alla scoperta delle civiltà
GIORNO 2
Durante il secondo giorno di permanenza sull’isola, i turisti partiranno per un’escursione fuori città nei luoghi più incontaminati dell’isola, e visitare le antiche piantagioni di erba gatta, caratteristiche del luogo. La leggenda ufficiale narra che durante il Terzo Secolo A.C. gli abitanti originari dell’isola decisero di allevare una colonia di gatti per poter proteggere le piantagioni dai topi e dagli insetti. Altri miti raccontano invece che la civiltà Felide di semidei si stabilì a Ubaste per poter preservare la propria specie, usando gli esseri umani come sudditi e copertura. Ancora oggi gli storici sono rimasti con il beneficio del dubbio.
Visita istituzionale
GIORNO 3
Il terzo giorno i turisti si recheranno con una guida specializzata al Palazzo del Governo. Questo edificio, insieme al Tempio di Casba, ha un ruolo centrale nella comunità felide essendo il centro governativo e funzionario della città. I viaggiatori potranno visitare le stanze principali del Palazzo e essere salutati con un breve discorso dal Presidente e dal suo maestoso e inseparabile gatto persiano. Ancora oggi non è ben chiaro chi dei due abbia effettivamente i poteri governativi.
Cena tradizionale ubastiana
GIORNO 4
Durante l’ultimo giorno i turisti potranno girare liberamente per la città, vedere il mercato felino oppure fare il bagno alle numerose e incantevoli spiagge incontaminate dell’isola. Non abbiate timore di immergervi nell’acqua cristallina di Ubaste, poiché difficilmente i pesci o altre creature marine si avvicinano alla costa, per timore di essere cacciati e catturati dai numerosi felini che la abitano.